Ha evaso in tre anni oltre 800mila euro: denunciato avvocato a Foligno Le parcelle non combaciavano con le fatture emesse

Perugia, 23 gennaio 2013 - Un avvocato di Foligno è stato denunciato a piede libero dalla guardia di finanza con l'accusa di avere nascosto al fisco compensi per oltre 800mila euro.
Secondo quanto ricostruito dalle fiamme gialle l'uomo, accusato di frode fiscale, era solito richiedere ''onerosi compensi'' per le sue prestazioni senza poi rilasciare le fatture.

Le indagini sul professionista sono state avviate dai finanzieri insospettiti dal fatto che l'uomo aveva un alto tenore di vita ritenuto incompatibile con le dichiarazioni dei redditi presentate annualmente. E' stato così deciso di fare luce sull'effettivo giro di affari del professionista.

Nello studio dell'avvocato sono state trovate numerose cartelle riferite a processi e controversie legali, sulle quali erano indicati i compensi percepiti in acconto e a saldo scritti a mano, non combacianti con le fatture emesse. A completare il quadro è bastato l'esito di accurati ''controlli incrociati'' presso i clienti dell'avvocato che hanno evidenziato importi in ''nero'' ancora più consistenti di quanto emerso all'inizio dell'ispezione.

Al termine delle indagini, la guardia di finanza ha appurato che l'ammontare dei compensi non dichiarati e non registrati dal 2009 all'anno in corso supera gli 800mila euro, mentre l'Iva circa i 300mila euro.

Il professionista ha quindi definito la propria posizione fiscale, come rilevata dai finanzieri, ricorrendo allo strumento posto a disposizione dei contribuenti tecnicamente denominato ''accertamento con adesione''.

fonte:  http://www.lanazione.it/umbria/cronaca/2013/01/23/834647-avvocato-di-foligno-denunciato-a-piede-libero-per-frode-fiscale.shtml